Atmosferico

Un’emissione è definita nell’ordinamento come qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell’atmosfera che possa causare inquinamento atmosferico

Le norme nazionali di riferimento sono contenute nella parte V del D.Lgs. 152/06, che definisce i procedimenti di autorizzazione, valori di emissione, le prescrizioni, i metodi di campionamento e di analisi delle emissioni ed i criteri per la valutazione della conformità dei valori misurati ai valori limite. I punti focali della disciplina sono l’impianto e lo stabilimento. “Impianto” è il dispositivo o il sistema o l’insieme di dispositivi o sistemi fisso e destinato a svolgere in modo autonomo una specifica attività, anche nell’ambito di un ciclo più ampio. “Stabilimento” è invece il complesso unitario e stabile, che si configura come un complessivo ciclo produttivo, sottoposto al potere decisionale di un unico gestore, in cui sono presenti uno o più impianti o sono effettuate una o più attività che producono emissioni attraverso, per esempio, dispositivi mobili, operazioni manuali, deposizioni e movimentazioni; si considera stabilimento anche il luogo adibito in modo stabile all’esercizio di una o più attività. Un impianto può comprendere più punti di emissione derivanti da diverse apparecchiature. Ad essere oggetto di autorizzazione è invece lo stabilimento produttivo.

Qualità dell’aria

La qualità dell’aria si valuta tramite il monitoraggio delle concentrazioni di inquinanti, accompagnando alle analisi lo studio dei parametri meteorologici che incidono sulla dispersione degli inquinanti (velocità e direzione del vento, umidità, irraggiamento, eccetera).

Nel corso degli anni la normativa in materia di qualità dell’aria ha subito numerose evoluzioni.

Le norme di riferimento sono:

  • a livello europeo, la Direttiva 2004/107/CE del 15/12/2004 (concernente arsenico, cadmio, mercurio, nickel e idrocarburi policiclici aromatici nell’aria) e la Direttiva 2008/50/CE del 21/5/2008, relativa alla qualità dell’aria ambiente;
  • a livello nazionale, il D.Lgs. 13 agosto 2010 n. 155, di recepimento della Direttiva 2008/50/CE, e il D.Lgs. 24/12/2012 n. 250, che ha introdotto modifiche e integrazioni nel D.Lgs. 155/2010 (il testo del D.Lgs. 155/2010 presentato è coordinato con il D.Lgs. 250/2012);
  • a livello regionale, il Piano regionale per la tutela della qualità dell’aria, emanato con Delibera di Giunta Regionale n. 861/c del 13/8/2007 e con Delibera del Consiglio Regionale n. 79/4 del 25/9/2007, in corso di modifica.

La Direttiva 2008/50/CE, in particolare, mira a garantire una valutazione ed una gestione della qualità dell’aria su base “regionale”, superando il concetto di valutazione della qualità dell’aria entro i confini amministrativi e indirizzando verso una ripartizione del territorio in zone omogenee dal punto di vista delle fonti di inquinamento, delle caratteristiche orografiche e meteo-climatiche e del grado di urbanizzazione. Per questo la Regione Abruzzo ha già aggiornato una prima volta la zonizzazione del territorio regionale con la D.G.R. 1030/2015.

Oltre ai monitoraggi con stazioni fisse di misura, le valutazioni di qualità dell’aria possono essere effettuate attraverso campagne mirate, di durata limitata nel tempo, soprattutto se le valutazioni sono associate a indagini conoscitive o a eventi anomali o ancora a situazioni di particolare criticità in conseguenza dei quali è ipotizzabile il rischio di inquinamento.


Tramite il sito dell’ARTA Abruzzo è possibile prendere conoscenza della rete di stazioni fisse disposte su tutto il territorio regionale.

Nella città di Pescara sono presenti 3 punti di monitoraggio ubicati nelle zone di seguito elencate:

Cliccando sul nome della zona è possibile verificare l’andamento della dei valori rilevati.

La stessa ARTA, allorquando si verificano superamenti dei limiti di Legge, le comunica a questo Comune che, se necessario, adotta i dovuti provvedimenti per la tutela della salute pubblica. Per chiarezza e per un’opportuna informazione della cittadinanza, nella tabella che segue sono riportate le comunicazioni di ARTA da settembre 2023

SOSTANZA LIMITE DI LEGGE CONCENTRAZIONE RILEVATA PUNTO DI MONITORAGGIO DATA COMUNICAZIONE ARTA
PM10 50 μg/m3 124 μg/m3 teatro D’Annunzio 04/09/2023 scarica
PM10 50 μg/m3 51 μg/m3
teatro D’Annunzio
15/10/2023 scarica
PM10 50 μg/m3 58 μg/m3 teatro D’Annunzio 20/10/2023 scarica
PM10 50 μg/m3 57 μg/m3 via Sacco 20/10/2023 scarica
PM10 50 μg/m3 61 μg/m3 via Firenze 20/10/2023 scarica
PM10 50 μg/m3 74 μg/m3 teatro D’Annunzio 16/12/2023 scarica
PM10 50 μg/m3 54 μg/m3 via Sacco 16/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 51 μg/m3 teatro D’Annunzio 25/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 53 μg/m3 via Sacco 25/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 51 μg/m3 via Firenze 25/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 52 μg/m3 via Sacco 26/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 62 μg/m3 teatro D’Annunzio 27/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 66 μg/m3 via Sacco 27/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 62 μg/m3 via Firenze 27/01/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 60 μg/m3 via Sacco 01/02/2024 scarica
PM10 50 μg/m3 56 μg/m3 teatro D’Annunzio 01/01/2025 scarica
PM10 50 μg/m3 63 μg/m3 via Firenze 01/01/2025 scarica
PM10 50 μg/m3 73 μg/m3
80 μg/m3
teatro D’Annunzio 12/01/2025
13/01/2025
scarica
PM10 50 μg/m3 58 μg/m3 via Sacco 17/01/2025 scarica
i dati pregressi possono essere visionati sul sito ARTA ABRUZZO o, se non pubblicati, richiesti direttamente alla medesima agenzia

Pagina aggiornata il 23/07/2025

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